youTHeater - Al Teatro del Parco
ARTURO
Nardinocchi - Matcovich |
Sabato 21 maggio 2022, ore 21:00
|
di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich
scena Fiammetta Mandich
suono Dario Costa
luci Marco Guarrera
illustrazioni Margherita Nardinocchi
grafica Clarice, Simone Galli
foto Simone Galli
assistenza e cura Anna Ida Cortese
produzione Florian Metateatro, Rueda/Habitas
con il contributo di Teatro Due Mondi, ACS - Abruzzo Circuito Spettacolo, Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – Capotrave / Kilowatt Sansepolcro), Residenza produttiva Carrozzerie | n.o.t. con il sostegno di Teatro di Roma - Teatro Nazional
Spettacolo vincitore Premio Scenario Infanzia 2020 ex aequo
Spettacolo finalista Premio In-Box 2021
scena Fiammetta Mandich
suono Dario Costa
luci Marco Guarrera
illustrazioni Margherita Nardinocchi
grafica Clarice, Simone Galli
foto Simone Galli
assistenza e cura Anna Ida Cortese
produzione Florian Metateatro, Rueda/Habitas
con il contributo di Teatro Due Mondi, ACS - Abruzzo Circuito Spettacolo, Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – Capotrave / Kilowatt Sansepolcro), Residenza produttiva Carrozzerie | n.o.t. con il sostegno di Teatro di Roma - Teatro Nazional
Spettacolo vincitore Premio Scenario Infanzia 2020 ex aequo
Spettacolo finalista Premio In-Box 2021
Arturo è un accadimento, un incontro.
Laura e Niccolò raccontano del proprio rapporto con i padri e con la perdita dei propri padri.
Arturo è la forma della loro memoria, in cui i ricordi, le date, gli aneddoti, le parole sono diventati pezzi di un grande puzzle. È un gioco a cui gli spettatori sono invitati a partecipare attivamente.
Arturo vuole trasformare il dolore in atto creativo, con l’intento di rendere una memoria privata collettiva e universale.
Qual è il rapporto con i padri e cosa resta (resterà) alla loro scomparsa?
Laura e Niccolò raccontano del proprio rapporto con i padri e con la perdita dei propri padri.
Arturo è la forma della loro memoria, in cui i ricordi, le date, gli aneddoti, le parole sono diventati pezzi di un grande puzzle. È un gioco a cui gli spettatori sono invitati a partecipare attivamente.
Arturo vuole trasformare il dolore in atto creativo, con l’intento di rendere una memoria privata collettiva e universale.
Qual è il rapporto con i padri e cosa resta (resterà) alla loro scomparsa?
Ingresso gratuito previa prenotazione.
Le prenotazioni saranno attive dal 11/05/2022 e si chiuderanno alle ore 18:00 del giorno dello spettacolo.
Le prenotazioni saranno attive dal 11/05/2022 e si chiuderanno alle ore 18:00 del giorno dello spettacolo.