VORRESTI SOSTENERE VENERE IN TEATRO?
Scopri come donare ed entra nella lista pubblica dei Mecenati!
Scopri come donare ed entra nella lista pubblica dei Mecenati!
L’INTERVENTO ARTBONUS
Venere in Teatro - Festival di danza è riconosciuto dal Ministero della Cultura e sostenuto dal FUS - Fondo Unico per lo Spettacolo.
Grazie a questo importante riconoscimento, può presentare l’Art Bonus come un’opportunità di mecenatismo.
Cos’è l’ArtBonus: chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.
La legge 29 luglio 2014, n. 106, nell’ambito delle "Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo", ha introdotto all’ Articolo 1 - “Art-bonus”, un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura.
Il credito d'imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate.
La legge di stabilità 2016 ha stabilizzato e reso permanente l’Art bonus, agevolazione fiscale al 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura.
In relazione alla qualifica del soggetto che effettua le erogazioni liberali sono previsti limiti massimi differenziati di spettanza del credito d'imposta.
In particolare:
• per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d'imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile;
• per i soggetti titolari di reddito d'impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d'imposta è invece riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui.
Tutti i dettagli del beneficio fiscale sono consultabili nel sito: https://artbonus.gov.it/beneficio-fiscale.html
Nello specifico, Live Arts Cultures rientra nella seguente tipologia di erogazioni liberali:
tipologia B) Sostegno dell’attività di Istituti e Luoghi della cultura limitatamente a quelli di appartenenza pubblica (per istituti e luoghi della cultura art. 101 d.lgs. n. 42/2004 e s.m.i. Musei, Biblioteche, Archivi, Complessi monumentali, Aree e parchi archeologici), e sostegno dell’attività di Fondazioni lirico-sinfoniche, Teatri di tradizione, Istituzioni concertistico-orchestrali, Teatri nazionali, Teatri di rilevante interesse culturale, festival, imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, circuiti di distribuzione, complessi strumentali, società concertistiche e corali, circhi e degli spettacoli viaggianti. L’elenco dei soggetti eleggibili per l'anno in corso ci è stato fornito dalla DG Spettacolo del MiC tra coloro che ricevono il FUS per le categorie menzionate dalla legge. Casi singoli sono da verificare singolarmente facendo istanza di interpello all’Agenzia delle Entrate.
Grazie a questo importante riconoscimento, può presentare l’Art Bonus come un’opportunità di mecenatismo.
Cos’è l’ArtBonus: chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.
La legge 29 luglio 2014, n. 106, nell’ambito delle "Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo", ha introdotto all’ Articolo 1 - “Art-bonus”, un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura.
Il credito d'imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate.
La legge di stabilità 2016 ha stabilizzato e reso permanente l’Art bonus, agevolazione fiscale al 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura.
In relazione alla qualifica del soggetto che effettua le erogazioni liberali sono previsti limiti massimi differenziati di spettanza del credito d'imposta.
In particolare:
• per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d'imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile;
• per i soggetti titolari di reddito d'impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d'imposta è invece riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui.
Tutti i dettagli del beneficio fiscale sono consultabili nel sito: https://artbonus.gov.it/beneficio-fiscale.html
Nello specifico, Live Arts Cultures rientra nella seguente tipologia di erogazioni liberali:
tipologia B) Sostegno dell’attività di Istituti e Luoghi della cultura limitatamente a quelli di appartenenza pubblica (per istituti e luoghi della cultura art. 101 d.lgs. n. 42/2004 e s.m.i. Musei, Biblioteche, Archivi, Complessi monumentali, Aree e parchi archeologici), e sostegno dell’attività di Fondazioni lirico-sinfoniche, Teatri di tradizione, Istituzioni concertistico-orchestrali, Teatri nazionali, Teatri di rilevante interesse culturale, festival, imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, circuiti di distribuzione, complessi strumentali, società concertistiche e corali, circhi e degli spettacoli viaggianti. L’elenco dei soggetti eleggibili per l'anno in corso ci è stato fornito dalla DG Spettacolo del MiC tra coloro che ricevono il FUS per le categorie menzionate dalla legge. Casi singoli sono da verificare singolarmente facendo istanza di interpello all’Agenzia delle Entrate.
COME SOSTENERE VENERE IN TEATRO - FESTIVAL DI DANZA
Abbiamo di recente aperto la raccolta pubblicata nel sito ufficiale.
Vedi la pagina ufficiale QUI
Le erogazioni contribuiscono alla parte di cofinanziamento che spetta all'Associazione stessa come soggetto economico attivo e si destinano in particolare al lavoro dello staff.
Le erogazioni contribuiscono al sistema di sostentamento del progetto che si complementa con finanziamenti pubblici e privati dando ancor più forza alla volontà di dare crescita e prospettive sempre più ampie all'arte come strumento creativo di comunità.
Obiettivo Economico del progetto: € 93.000,00
Stato Raccolta: Aperta
Vedi la pagina ufficiale QUI
Le erogazioni contribuiscono alla parte di cofinanziamento che spetta all'Associazione stessa come soggetto economico attivo e si destinano in particolare al lavoro dello staff.
Le erogazioni contribuiscono al sistema di sostentamento del progetto che si complementa con finanziamenti pubblici e privati dando ancor più forza alla volontà di dare crescita e prospettive sempre più ampie all'arte come strumento creativo di comunità.
Obiettivo Economico del progetto: € 93.000,00
Stato Raccolta: Aperta
LE RELAZIONI
Il Festival è curato da Live Arts Cultures in collaborazione con Perypezye Urbane, organismo di produzione nella danza. Con il sostegno di: MiC, Comune di Venezia, Fondazione Venezia, Fondazione Forte Marghera. Con il patrocinio di: Regione del Veneto. In collaborazione con: Fondazione Musei Civici di Venezia, Università IUAV di Venezia, New Echo System /Pro Helvetia in Venice, WeStart, Drupa Centre, Scuola di Shiatsu-Shintai di Padova. Partner: Milan Ingegneria, Lab43. Parte del palinsesto Città in Festa, Comune di Venezia. |
LO STAFF
Direttrice artistica Marianna Andrigo Co-curatori Giovanni Sabelli Fioretti, Giuseppe Esposito Organizzatrice Aurora Vidotto Organizzatrice attività formative Alice Marchiori Direttore tecnico Aldo Aliprandi Comunicazione Ilaria Bagarolo, Giovanna Pesce Dalla Francesca Ufficio stampa Michela Lorenzano Grafica Valentina Milan Fotografa ufficiale Lorenza Cini Tecnici Gaudi Tione Fanelli, Alberto Gottardi |
|
CONTATTI
Marianna Andrigo Presidente di APS Live Arts Cultures Telefono + 39 347 7447 845 Email [email protected] liveartscultures.org |