VENERE IN TEATRO Festival di danza 2022
Mi è capitato di perdermi nello sguardo di chi si perde mentre cerca di ricordare qualcosa di dimenticato: le regole degli scacchi, la capacità di andare in bicicletta, il nome di una persona cara, il proprio.
A chi si perde è un piccolo ecosistema dì regole e strumenti che indaga i meccanismi dì costruzione e perdita dì memoria. È un gioco coreografico che esplora il nascere e dissolversi dì qualcosa dì bello e fragile che c’era, ci potrebbe essere o non sarà mai.
È una dedica a chi ha lo sguardo perso nel vuoto: a chi accetta di averlo e a chi non ha scelta.
FRANCESCO COCCO
Scenografo e performance designer. È particolarmente interessato a meccanismi di creazione drammaturgica che si rivelano parzialmente in scena. Ha paura dei viaggi nel tempo.
Laureato in arti visive e dello spettacolo all'Università IUAV di Venezia e specializzato in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Venezia.
Ha firmato le scene per produzioni di opera: Il matrimonio segreto di D. Cimarosa [2016, Opera Nazionale Olandese], Gina di F. Cilea [2017, Fondazione Teatro la Fenice +. ABAV] Il sogno di Scipione [2019, Fondazione Teatro la Fenice + ABAV].
Ha lavorato a progetti di performance design in collaborazione con Elena Zamparutti, sperimentando con linguaggi visivi, partecipazione del pubblico e drammaturgie frammentate: PUSH, PUSH BABY! [Quadriennale di Praga 2019], WALK! [2020, Bosco Bazzoni, terrafine, Trieste], INTERSPACE WALKING [2021 con Dance Well, Schio].
Dal 2021 collabora come dramaturg con i coreografi Matteo Carvone, Silvia Galletti, Andrea Scarfì. Nel 2022 è tra i dramaturg selezionati per la seconda edizione del progetto europeo di ricerca Micro e Macro Dramaturgies in Dance.
PIERO RAMELLA
Piero Ramella (16.1991) lavora nell'ambito delle arti performative e della ricerca artistica. Ha una formazione come pittore e capoeirista. Ha studiato danza e movimento indipendentemente, seguendo in particolare Masaki Iwana, Lucia Palladino, Frey Faust e João Fiadiero. Nel 2014 si laurea in Filosofia presso l'Università di Trieste con una tesi sulle interesezione tra antropologia e filosofia del linguaggio nell' opera di Ludwig Wittgenstein. A teatro ha lavorato principalmente con Anagoor (Socrate il Sopravvissuto; Orestea; Il Ballo/Il Combattimento; Àskesis), Teatro Valdoca (Giuramenti; Il Seme della Tempesta). Tra il 2018 ed il 2020 segue il Post-Master Program di a.pass (Advanced Performative and Scenographic Studies, Bruxelles) con un progetto di ricerca condiviso con Lucia Palladino. Dal 2016 al 2020 ha collaborato con Lucia Palladino, con la quale ha organizzato workshop su improvvisazione, analisi e composizione in Italia ed all'estero (Ateliersì, Bologna; Posto Segreto, Alcamo; TSEKH, Mosca; Escola d'Art i Superior de Desseny de Vic, Spagna et al.). Nel 2021 segue il corso di formazione PACAP 5 preso il Forum Dança (Lisbona) con la curatela di João Fiadiero.
GIORGIA LOLLI
Giorgia Lolli (Reggio Emilia, 1996), dance artist, si laurea in Danza Contemporanea presso la Zürich University of the Arts e continua la sua formazione in Israele. È interprete in creazioni di Emanuel Gat, Rami Be'er, Dor Mamalia, Yotam Peled e dal 2019 fa parte di E.sperimenti Dance Company. Negli ultimi anni si avvicina alla ricerca autoriale ed il suo progetto Eufemia, prodotto da Anghiari Dance Hub, è selezionato dal Network Anticorpi XL per la Vetrina della Giovane Danza d’Autore 2021, presentato in Svizzera, Germania e Portogallo.
A chi si perde è un piccolo ecosistema dì regole e strumenti che indaga i meccanismi dì costruzione e perdita dì memoria. È un gioco coreografico che esplora il nascere e dissolversi dì qualcosa dì bello e fragile che c’era, ci potrebbe essere o non sarà mai.
È una dedica a chi ha lo sguardo perso nel vuoto: a chi accetta di averlo e a chi non ha scelta.
FRANCESCO COCCO
Scenografo e performance designer. È particolarmente interessato a meccanismi di creazione drammaturgica che si rivelano parzialmente in scena. Ha paura dei viaggi nel tempo.
Laureato in arti visive e dello spettacolo all'Università IUAV di Venezia e specializzato in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Venezia.
Ha firmato le scene per produzioni di opera: Il matrimonio segreto di D. Cimarosa [2016, Opera Nazionale Olandese], Gina di F. Cilea [2017, Fondazione Teatro la Fenice +. ABAV] Il sogno di Scipione [2019, Fondazione Teatro la Fenice + ABAV].
Ha lavorato a progetti di performance design in collaborazione con Elena Zamparutti, sperimentando con linguaggi visivi, partecipazione del pubblico e drammaturgie frammentate: PUSH, PUSH BABY! [Quadriennale di Praga 2019], WALK! [2020, Bosco Bazzoni, terrafine, Trieste], INTERSPACE WALKING [2021 con Dance Well, Schio].
Dal 2021 collabora come dramaturg con i coreografi Matteo Carvone, Silvia Galletti, Andrea Scarfì. Nel 2022 è tra i dramaturg selezionati per la seconda edizione del progetto europeo di ricerca Micro e Macro Dramaturgies in Dance.
PIERO RAMELLA
Piero Ramella (16.1991) lavora nell'ambito delle arti performative e della ricerca artistica. Ha una formazione come pittore e capoeirista. Ha studiato danza e movimento indipendentemente, seguendo in particolare Masaki Iwana, Lucia Palladino, Frey Faust e João Fiadiero. Nel 2014 si laurea in Filosofia presso l'Università di Trieste con una tesi sulle interesezione tra antropologia e filosofia del linguaggio nell' opera di Ludwig Wittgenstein. A teatro ha lavorato principalmente con Anagoor (Socrate il Sopravvissuto; Orestea; Il Ballo/Il Combattimento; Àskesis), Teatro Valdoca (Giuramenti; Il Seme della Tempesta). Tra il 2018 ed il 2020 segue il Post-Master Program di a.pass (Advanced Performative and Scenographic Studies, Bruxelles) con un progetto di ricerca condiviso con Lucia Palladino. Dal 2016 al 2020 ha collaborato con Lucia Palladino, con la quale ha organizzato workshop su improvvisazione, analisi e composizione in Italia ed all'estero (Ateliersì, Bologna; Posto Segreto, Alcamo; TSEKH, Mosca; Escola d'Art i Superior de Desseny de Vic, Spagna et al.). Nel 2021 segue il corso di formazione PACAP 5 preso il Forum Dança (Lisbona) con la curatela di João Fiadiero.
GIORGIA LOLLI
Giorgia Lolli (Reggio Emilia, 1996), dance artist, si laurea in Danza Contemporanea presso la Zürich University of the Arts e continua la sua formazione in Israele. È interprete in creazioni di Emanuel Gat, Rami Be'er, Dor Mamalia, Yotam Peled e dal 2019 fa parte di E.sperimenti Dance Company. Negli ultimi anni si avvicina alla ricerca autoriale ed il suo progetto Eufemia, prodotto da Anghiari Dance Hub, è selezionato dal Network Anticorpi XL per la Vetrina della Giovane Danza d’Autore 2021, presentato in Svizzera, Germania e Portogallo.